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Elenco blog personale

30 aprile 2010

Una visita ai Musei Vaticani

Oggi vi porto a visitare uno dei musei più belli dell mondo. Lo so, sono di parte, sarà perchè ci ho lavorato per 5 anni, sarà perchè mi affascina il mondo misterioso del Vaticano, ma ditemi una cosa, dove lo trovate un museo del genere?
Iniziamo la nostra visita da Viale Vaticano, entrando dall'ingresso inaugurato nel Giubileo del 2000 da Papa Giovanni Paolo II, un'opera gigantesca. Paghiamo il biglietto che costa € 15 e saliamo su per le enormi scale (ci sono anche dei comodissimi ascensori). Appena saliti ci dirigiamo subito nella Pinacoteca - che raccoglie il meglio della produzione artistica dal XII al XIX secolo - per ammirare i capolavori di Giotto, Melozzo da Forlì, Beato Angelico, Raffaello, Leonardo, Perugino, Tiziano, Caravaggio...

27 aprile 2010

Ricetta: Spaghetti alla Carbonara

La cucina tradizionale ha un ruolo molto importante nella cultura romana e pertanto oggi inauguro una nuova sezione dedicata alle ricette tipiche. Iniziamo da uno dei primi piatti più gustosi della nostra tradizione.


Spaghetti alla Carbonara

Ingredienti per 4 persone
500g di spaghetti, 150g di guanciale, uno spicchio d’aglio, 2 uova (anche se molti romani ne contano uno a a persona), pecorimo romano misto a parmiggiano grattugiato, olio extravergine d’oliva, sale e pepe

Preparazione
Cuocere gli spaghetti in acqua salata. Tagliare il guanciale a listarelle, metterlo in una padella con poco olio e aglio schiacciato, lasciare soffriggere fino a far rosolare il guanciale. Togliere l’aglio.
A parte sbattere le uova con un pizzico di sale e un pò di pecorino romano misto a parmiggiano.
Quando la pasta è cotta, scolarla e passarla nella padella con l'olio e il guanciale, a fuoco basso versare le uova, il tutto per un minuto.
Togliere dal fuoco e condire con pecorino e pepe grattuggiato.

23 aprile 2010

Borgo, Prati, Trionfale: in cammino nella storia (a cura del dott. Emanuele Mariani)

Immaginate prati, pascoli e casali dislocati in aperta campagna, tra fienili, rimesse e stazioni di posta, come ancora si vedono oggi nei film western… Questo sarebbe stato il paesaggio che un viaggiatore di fine ‘800 avrebbe potuto ammirare scendendo giù da Monte Mario, lungo la via Trionfale, percorrendo gli antichi sentieri della via Francigena, strada che conduceva ai piedi della Basilica di San Pietro. Proprio per questo, Monte Mario venne chiamato dai pellegrini “Mons Gaudii”, per la gioia di scorgere finalmente, dall’alto, la Città Eterna, tempio della cristianità.
Ancora oggi, cammino spesso a piedi per i quartieri dove sono nato e cresciuto e precisamente Borgo, Prati, Trionfale, Monte Mario e percorro anch’io le strade dei pellegrini che hanno visitato e tuttora visitano la tomba di San Pietro, principe degli Apostoli.
Penso che si tratti di luoghi storicamente importanti e di grande attrazione tanto per noi “popolani romani”, quanto, ed a maggior ragione, per i turisti. Un territorio, infatti, vive di ricordi, di gesti ripetuti nel tempo, di ammirazione per i grandi personaggi che lo hanno caratterizzato e per le loro gesta che la memoria collettiva di alcuni saggi riesce a tramandare di generazione in generazione. Anche per questo motivo nel Rione Borgo, in Prati e nel quartiere Trionfale e a Monte Mario si respira un’aria di antico e di moderno allo stesso tempo.

21 aprile 2010

Spettacoli per il 2763° Natale di Roma

Per tutta la giornata odierna si susseguiranno eventi e spettacoli per festeggiare il Natale di Roma.
Alle ore 16 ci saranno i concerti delle Bande Militari: in Piazza del Colosseo la Banda della Guardia di Finanza, in Piazza del Quirinale la Banda dell'Aeronautica Militare, in Piazza S. Lorenzo in Lucina la Banda Carabinieri, in Piazza di Spagna la Banda della Marina Militare, in Piazza del Pantheon la Banda della Polizia di Stato e in Piazza Navona la Banda della Polizia Penitenziaria.
Sempre alle 16 al Circo Massimo va in scena la rievocazione del tracciato del Solco e della battaglia tra Orazi e Curiazi.
Dalle ore 20 alle 24 saranno aperti straordinariamente in notturna i Musei Capitolini.
I festeggiamenti culmineranno in Piazza del Popolo (alle ore 22 e 23) con lo spettacolo "Romagnificat 2010 - Suoni e luci per raccontare le storie di Roma", ideato e diretto da Paolo Micciche, al quale seguiranno (alle 23:30) i fuochi d'artificio dalla Terrazza del Pincio.
Non mi resta che augurarvi buon divertimento!

Buon Compleanno Roma!

Buon compleanno Roma!
Nel giorno del 2763° compleanno della Città Eterna, posto questa splendida poesia di uno dei più grandi poeti romaneschi, Cesare Pascarella. E' un pò lunga ma vale la pena di essere letta fino alla fine.

LA FONDAZIONE DI ROMA
Cesare Pascarella
I
Quelli? Ma quelli, amico, ereno gente
Che prima de fa' un passo ce pensaveno.
Dunque, si er posto nun era eccellente,
Che te credi che ce la fabbricaveno?
A queli tempi lì nun c'era gnente;
Dunque, me capirai, la cominciaveno:
Qualunque posto j'era indiferente,
La poteveno fa' dovunque annaveno.
La poteveno fa' pure a Milano,
O in qualunqu'antro sito de lì intorno,
Magara più vicino o più lontano.
Poteveno; ma intanto la morale
Fu che Roma, si te la fabbricorno,
La fabbricorno qui. Ma è naturale.

II
Qui ci aveveno tutto: la pianura,
Li monti, la campagna, l'acqua, er vino...
Tutto! Volevi annà' in villeggiatura?
Ecchete Arbano, Tivoli, Marino.
Te piace er mare? Sòrti de le mura,
Co' du ‘zompi te trovi a Fiumicino.
Te piace de sfoggià' in architettura?
Ecco la puzzolana e er travertino.
Qui er fiume pe' potécce fa' li ponti,
Qui l'acqua pe' poté' fa' le fontane,
Qui Ripetta, Trastevere, li Monti...
Tutte località predestinate
A diventà' nell'epoche lontane
Tutto quello che poi so' diventate.

III
E lui che già ce stava a la vedetta
Pe' fabbricalla, nun vedeva l'ora
De comincià'. Si qui nun se lavora,
Lui pensava, 'n antr'anno che s'aspetta,
Se la potemo pure tené' stretta;
Viè' quarche e forestiere da defora,
Vede er posto, se sa, se n'innamora
E, ar solito, ce fa la cavalletta.
E bada, dico, sai, che nun sia mai
Roma l'avesse fatta un forestiere,
Pe' noi sarebbe stato brutto assai.
Tu ce ridi? Ma intanto er padre Enea,
Ch'era er padre de tutti li trojani,
Nun venne a sbarcà' qui co' quel'idea?

IV
Si venne a sbarcà' qui, su la spianata
De Civita la vigna co' Didone,
Che sarebbe Didone abbandonata,
Quel era er suo perché de la ragione?
Era che lui ci aveva l'ambizione,
Na vorta che l'avesse fabbricata,
De poté' di' davanti a la nazione:
Roma? So' stato io che l'ho fondata!
E come ce rivò ce mésse mano;
Ma, nun pratico, vecchio, sbajò er sito,
E se perse la strada sotto Arbano.
E così ce rimase co' la voja.
E vedi che fu tanto invelenito
Che agnede fora e diede foco a Troja.

V
Ma Romolo che insomma c'era nato,
Quello, me capirai, per quanto sia,
Sapeva er punto de la giografia
Der sito dove avrebbe fabbricato.
Per cui subito ch'ebbe ridunato
Er popolo co' quela simpatia
Der tatto de la sua diplomazia,
Piano piano, senz'esse esagerato,
Je fece: Dice, è inutile che famo,
Tanto, sapete, dice, un antro sito
Mejo de questo qui nu' lo trovamo;
Percui, dice, io me fermo e in quanto ar resto,
Come sarebbe a di' la fondazione,
Fece, er progetto mio sarebbe questo.

VI
Prima de tutto che se vadi piano;
Perch'io, prima de tutto, ordino e vojo
Che ogni cosa che noi mettémo mano
Se finisca, si no nasce un imbrojo.
Per conseguenza, dunque, in mezzo ar piano,
Dove che sorte fora quelo scojo,
Io direbbe de fa' er foro romano.
Sopra je ce se mette er Campidojo.
Vor di' che poi, si a loro je piace
De fasse er Coloseo, l'arco de Tito,
La Rotonna, le Terme, er Tempio in Pace
E tutto er resto, noi tutto er lavoro
Che famo se lo troveno finito;
Ar resto poi ce penseranno loro.

VII
Capischi come agiva er sentimento
De quell'omo? Lui ci ebbe la malizia
De nun dillo; ma lui cor suo talento
Penso: si qui ce pija l'ingordizia
De fabbricalla tutto in un momento,
Qui ce schioppa ‘na crisi a l'edilizia
E, invece de portalla a compimento,
Famo un antro Palazzo de Giustizia.
Per conseguenza qui ce vò condotta:
Qui se tratta de Roma, nun se tratta
De fa' le vorticelle de ricotta.
Ve capacita? Quelli ce pensorno,
Capirno che la cosa era ben fatta,
J'approvorno er progetto e incominciorno.

VIII
Ma frattanto li popoli lì accosto,
Che sempre su l'idea de quer soggetto
De Roma la pensaveno a l'opposto,
Se cominciorno a méttese in sospetto.
Perché quelli, se sa che loro, a costo
De qualunque nequizia, quer progetto
De Roma che je s'occupava er posto,
Nun voleveno mai che avesse effetto.
Tant'è vero che fin dar primo giorno
Romolo e Remo, come noi sapemo,
Voleveno levàsseli da torno.
Perché? Perché siccome conosceveno
Come annava a finì', Romolo e Remo
Drento a la storia nun ce li voleveno.

IX
Defatti, povere anime innocenti!,
Nu' li méssero drento in un cestino
Navigabile, in mezzo a la corrente
De fiume, pe' mannalli a Fiumicino?
Ma volle er caso fortunatamente
Che, sia che se trovassero vicino
Dove l’acqua calò sensibirmente
Sia na murella, un sasso, un porverìno,
O sia che se trovassero de faccia
Un ponte, er fatto sta che se fermorno
Immobili framezzo a la mollaccia.
E lì volle er destino de la sorte
Che ‘na lupa che stava de lì intorno
Je diede er latte e je sarvò la morte.

X
E vedi che je furno tanto grati
A quela lupa, che venne er momento,
Che appena tutti e due furno ‘rivati
In essere da daje compimento,
Je fecero innarzaje un monumento
Dove che ce so' loro ritrattati
Ne lo stesso preciso movimento
Come la lupa l'aveva allattati!
E Romolo lo disse: Io, fece, vojo
Che ‘sta lupa che a noi ci ha governato,
Sia méssa ner museo der Campidojo;
E siccome che fu er primo principio,
Er ritratto de lei venga stampato
Su lo stemma dell'arma ar Municipio.

XI
E questo, te dirò, fu bello assai,
Perché fece capì' fin da l'inizio
Che qui a Roma la pianta de quer vizio
D'esse' ingrati nun ci ha fiorito mai.
Defatti, ecchelo lì, si tu je fai
Ar romano un piacere, un benefizio,
Tu te lo troverai sempre propizio;
Vor di' che poi, pur troppo, si me dài
Che mentre quello lì te predilige,
Invece de trattallo come amico,
Lo stuzzichi, be' allora nun transige.
E allora? Allora poi chi cerca trova.
E pure de quest'antro ch'io te dico,
Pur troppo, ce n'avessimo la prova.
XII
Che fu brutta! Lo so. J'era fratello!
Però pure nojantri lo sapemo
Quante vorte je disse: Fermo, Remo!
Fermete! Statte fermo! E invece quello,
Bisogna proprio di' senza cervello,
Je seguitava peggio a fa' lo scemo,
Fino a quer punto de ‘rivà' a l'estremo
De fallo comparì come er zimbello;
E allora, se capisce, abbozza abbozza,
Per quanto quello avesse sopportato,
Quell'antro daje sotto, e, ingozza ingozza
Venne l'ora der giorno che successe
Quello che insomma, via, sarebbe stato
Mejo pe' tutti che nun succedesse.

20 aprile 2010

Programma visite guidate per il 2763° Natale di Roma

CIMITERO DEL VERANO
- 21 aprile ore 10.30-15.00
Apertura del Centro di Documentazione dei Cimiteri Storici
A cura di Zètema (Laura Rendina, Antonella Vacca)
Appuntamento: ingresso principale, Piazzale del Verano 1
- 22 aprile ore 10.00-15.00
Apertura del Centro di Documentazione dei Cimiteri Storici
A cura di Clara Cancellieri
Appuntamento: ingresso principale, Piazzale del Verano 1
- 23 aprile ore 10.00-13.00
Apertura del Centro di Documentazione dei Cimiteri Storici
A cura di Clara Cancellieri
Appuntamento: ingresso principale, Piazzale del Verano 1

CIMITERO DEL VERANO - L'ARTE E LA MEMORIA: IL COMPLESSO MONUMENTALE DEL CIMITERO DEL VERANO
18 e 21 aprile
ore 15.00
Visita guidata “L’arte e la memoria: il complesso monumentale del Cimitero del Verano”
A cura di Zètema
Appuntamento: ingresso principale, Piazzale del Verano 1
Prenotazione obbligatoria

EDIFICI ROMANI SOTTO PALAZZO SPECCHI
- 20 aprile ore 15.00
Visita guidata a cura di Ersilia Maria Loreti (Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma).
Appuntamento: Via San Paolo alla Regola 16
Prenotazione obbligatoria max 30 persone

VILLA GORDIANI
- 21 aprile ore 10.30
Visita guidata a cura di Silvana Ciocca (Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma).
Appuntamento: Via Olevano Romano – angolo via Prenestina

CAMPIDOGLIO
- 21 aprile ore 20.00-23.00
Apertura straordinaria dei Musei Capitolini, visite guidate a gruppi di 30 persone, ultimo ingresso ore 23.00.

CASALE E MAUSOLEO DI CASTEL DI GUIDO
- 22 aprile ore 15.00
Visita guidata a cura di Silvana Ciocca (Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma).
Appuntamento: davanti alla chiesetta di Santo Spirito a Castel di Guido

AREA ARCHEOLOGICA TEATRO MARCELLO
21 e 23 aprile ore 11.30 e 15.00
Visita guidata all’Area archeologica del Teatro Marcello. A cura di Zètema
Appuntamento via del teatro di Marcello angolo via Montanara
Prenotazione obbligatoria

CAPANNA PROTOSTORICA DI FIDENE
- 22 aprile ore 15.00
Visita guidata a cura di Carlo Persiani (Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma).
Appuntamento: via di Quarrata, s.n.c.
Prenotazione obbligatoria max 50 persone

GIARDINI DI VILLA BORGHESE
- 23 aprile ore 11.30
Visita guidata a cura di Alberta Campitelli (Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma).
Appuntamento: Ingresso Casino della Meridiana – Punto Informativo Viale dell’Uccelliera.

GIARDINI SEGRETI DI VILLA BORGHESE
- 20, 21, 22 e 23 aprile ore 10.00, 11.30 e 15.00
visita guidata ai Giardini Segreti di Villa Borghese. A cura di Zètema
Appuntamento via Parco dei Daini lato Museo Galleria Borghese
Prenotazione obbligatoria

IPOGEO DI VIA LIVENZA
- 23 aprile ore 15.00
Visita guidata a cura di Simonetta Serra (Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma).
Appuntamento: via Livenza 4
Prenotazione obbligatoria max 20 persone

FONTANA DELLE TARTARUGHE
20 aprile ore 11.30 e 15.00
A cura di Zètema
Appuntamento: Piazza Mattei.
Prenotazione obbligatoria

MONTE TESTACCIO O MONTE DEI COCCI
20 aprile
ore 11.30: visita guidata
ore 15.00: visita guidata
A cura di Zètema
Appuntamento: via Galvani angolo via Zabaglia
Prenotazione obbligatoria

AUDITORIUM DI MECENATE
22 aprile
ore 10.00 e 15.00 visita guidata all’auditorium
A cura di Zètema
Appuntamento Largo Leopardi angolo Via Merulana
Prenotazione obbligatoria

18 aprile ore 11.30 visita guidata
23 aprile ore 10.00 e 11.30 visita guidata
A cura di Zètema
Appuntamento Botteghino del Teatro
Prenotazione obbligatoria 060608 max 15 persone

LA SCUOLA ADOTTA UN MONUMENTO
In occasione del Natale di Roma avrà luogo l'iniziativa "La Scuola adotta un monumento" dove gli studenti delle scuole romane offriranno ai cittadini visite guidate ai monumenti da loro adottati.
Cisterna Romana
21 aprile ore 9.00
Villa Chigi
21 aprile ore 10.00
Piazza del Quirinale
21 aprile dalle 10.00 alle 12.00
I.I.S. De Sanctis (Ponte Milvio)
21 aprile ore 10.00
Planetario
21 aprile ore 10.00
Porta Maggiore
21 aprile ore 10.30
Mura Aureliane
21 aprile ore 10.30
Torretta di Ponte Linari
21 aprile dalle 9.30 alle 13.00
La Fontana di Papa Benedetto XIV
21 aprile ore 10.00
Villa dei Quintili
21 aprile ore 10.00
Rione Sant’Eustachio
22 aprile ore 10.30
ARCHEOBUS
20 aprile ore 8.30
Nomentana Percorso A
Nomentana Percorso B
22 Aprile ore 8.30
Tiburtina Percorso A
Nomentana Percorso B
23 Aprile ore 8.30
Tiburtina Percorso A
Tiburtina Percorso B

CASA DEI CAVALIERI DI RODI
22 aprile ore 11.30
Visita guidata
A cura di Zètema
Appuntamento Piazza del Grillo 1, angolo Via Campo Carleo
Prenotazione obbligatoria max 25 persone

TEATRO DI MARCELLO E L'AREA DI MONTE SAVELLO
22 aprile ore 15.00
Visita guidata
A cura di Marialetizia Buonfiglio (Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma).
Appuntamento: via del Portico d’Ottavia 29
Prenotazione obbligatoria max 50 persone

Le visite guidate devono essere prenotate al numero 060608

19 aprile 2010

Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali

Nel primo weekend della XII Settimana della Cultura, mi sono dedicato alla visita di musei ed aree archeologiche.
Oggi vi voglio parlare del Museo degli Strumenti Musicali, sito in zona San Giovanni e precisamente in Piazza Santa Croce in Gerusalemme n.9a, accanto all'omonima Basilica.
Il museo,il più importante in Europa nel suo genere,espone un migliaio di strumenti musicali che vanno dall'età ellenistica fino al XX secolo.
Sono rimasto colpito dai preziosissimi clavicembali, dalle antiche chitarre ma ciò che mi ha lasciato senza fiato è la celebre Arpa Barberini (costruita nei primi anni del 1600 su volere della famiglia Barberini, ha una bellissima colonna - simile ad un cero pasquale - scolpita con putti dorati che sostengono lo stemma di famiglia) e dal pianoforte costruito da Bartolomeo Cristofori (l'inventore delo strumento) nel 1723.
E' un museo davvero interessante, non troppo grande e che si visita piacevolmente.
E' aperto dal martedì alla domenica dalle 8:30 alle 19:30, si raggiunge con la metro A fermata San Giovanni.
Consigliato soprattutto ai musicisti e agli appassionati di musica.

17 aprile 2010

La neve a Roma: 12 febbraio 2010

Oggi vi posto un foto di Roma come non l'avete mai vista!
L'ho scattata la mattina del 12 febbraio 2010 nel corso della "straordinaria" nevicata che ha colpito la Città Eterna.
Potete ammirare il Lungotevere, il Palazzo di Giustizia (Palazzaccio), Castel Sant'Angelo e la Cupola di San Pietro ricoperti di neve.
Un'immagine di Roma davvero insolita e suggestiva.

Da Neve a Roma 12 febbraio 2010

16 aprile 2010

Attività previste a Roma per la Settimana della Cultura

Queste sono le attività previste a Roma per la Settimana della Cultura, per 10 giorni avremmo un bel pò di cose da visitare, e tutte gratis (comprese le visite guidate)!

Piramide di Caio Cestio
Sabato 17 e 24 aprile
Domenica 18 e 25 aprile
ore 10.00-11.00-12.00 visite teatrali con letture “Il senso della morte” (Pierreci Codess in collaborazione con la Compagnia del Teatro Reale)

Foro e Palatino
21, 22, 23, 24 e 25 aprile
dalle ore 10.00 Isole Teatrali “Spicchi di Storia” (Pierreci Codess in collaborazione con la Compagnia del Teatro Reale)

Colosseo
Mercoledì 21 aprile
ore 10.00 e ore 12.00 visita alla mostra “Gladiatores” con letture di celebri brani sull’argomento (Pierreci Codess in collaborazione con Compagnia del Teatro Reale)

Crypta Balbi
17,18,21,22,23,24 e 25 aprile
ore 15.30 visita guidata “Lo scavo della Crypta Balbi”

Palazzo Altemps
17,18,22,23,24 e 25 aprile
ore 17.30 visita guidata “Le collezioni di Palazzo Altemps”

Palazzo Massimo
dal 16 al 25 aprile
visita guidata “Il Tesoro di Morgantina e le collezioni di Palazzo Massimo” il 16, 20, 21, 22 e 23 aprile ore 10.00; il 17, 18, 24 e 25 aprile alle ore 10.00 e alle ore 12.00 (Pierreci Codess)

Terme di Diocleziano
Giovedì 22 e Domenica 25 aprile
ore 11.00 Scripta manent:
visita guidata su epigrafia e vita romana con letture di brani celebri –
Domenica 25 aprile dopo la visita convegno itinerante dedicato alla didattica museale aperto alle facoltà di scienze umanistiche delle università (Pierreci Codess)

Mausoleo di Cecilia Metella
Sabato 17 e 24 aprile
Domenica 18 e 25 aprile
ore 12.00 visita guidata “Il Mausoleo e la sua Storia” (Pierreci Codess)

Terme di Caracalla
Sabato 17 e 24 aprile
ore 12.00 e 16.00
Domenica 18 e 25 aprile
ore 12.00 e 17.00 visita guidata “Le Terme a Roma, Roma alle Terme” (Pierreci Codess)

Villa dei Quintili
Sabato 17 e 24 aprile
Domenica 18 e 25 aprile
ore 10.00 visita guidata “Una villa nel suburbio romano” (Pierreci Codess)

Arco di Malborghetto
Domenica 18 aprile
ore 12.00 e 17.00
Domenica 25 aprile
ore 16.00 visita guidata (assistenti museali)
Informazioni e prenotazioni: 06 33625595

Villa di Livia
Domenica 18 aprile
ore 9.30 e 15.00
Domenica 25 aprile
ore 10.30 visita guidata (assistenti museali)
Informazioni e prenotazioni: 06 33625595

Settimana della Cultura: Musei gratis dal 16 al 25 aprile

Da oggi fino al 25 aprile si svolgerà la XII Settimana della Cultura organizzata dal Ministero dei Beni Culturali.
Se siete a Roma non perdetevi questa ghiotta occasione.
Tutti i musei statali saranno totalmente gratuiti e per l'occasione  verrano organizzati eventi speciali, mostre e visite guidate.
Informazioni dettagliate si possono trovare sul sito del Ministero dei Beni Culturali .

15 aprile 2010

Il Museo delle Anime del Purgatorio

Tra le tante cose curiose e particolari da visitare a Roma oggi voglio parlarvi del Museo delle Anime del Purgatorio. Già la sua ubicazione è singolare perchè è situato all'interno della Chiesa del Sacro cuore del Suffraggio in Lungotevere Prati n.18. Questa Chiesa è molto simile al Duomo di Milano infatti è conosciuta da noi romani come il Piccolo Duomo.
Il Museo è di per sè molto suggestivo, fu fondato nel 1900 da don Victor Jouet il quale, dopo un incendio che colpì la Chiesa, vide impresso sulle pareti dietro l'altare un volto dalle sembianze umane e dall'espressione triste e malinconica.
Giungendo alla conclusione che quel viso apparteneva ad un defunto che volle mettersi in contatto con i vivi in quanto anima del Purgatorio, si mise alla ricerca di altri segni lasciati da questa anime in pena.
Il museo occupa una sala della Sagrestia ed ospita una collezione unica nel suo genere, vi sono esposti libri di preghiera, tessuti e abiti con le impronte "marchiate a fuoco" dei defunti.
La visita non vi terrà occupati per più di mezz'ora.

13 aprile 2010

Via della Lungaretta (Trastevere)

Con la bella stagione è imperdibile una passeggiata per Trastevere - uno dei rioni più caratteristci della città - in cui è possibile respirare quell'atmosfera di altri tempi, di una "Roma perduta" che purtroppo non c'è più.
Oggi voglio parlarvi di una strada in particolare, Via della Lungaretta, che dal Lungotevere degli Anguillara - tagliando Viale Trastevere - conduce a Piazza di Santa Maria in Trastevere.
Vi si incontrano due antichissime Chiese, Sant'Agata (in largo San Giovanni de Matha 9) e Santa Rufina e Seconda (al civico 92), due splendidi edifici cinquecenteschi (uno al civico 55 e l'altro al civico 101) e due edicole sacre di cui una dedicata al Redentore e l'altra alla Madonna col Bambino.
Il mio consiglio è quello di andarci sul tardo pomeriggio in cui il calare del sole e l'approssimarsi del tramonto rendono il luogo ancora più suggestivo. E già che ci siete, se volete cenare, avrete l'imbarazzo della scelta per le tante trattorie che si susseguono.
La sera si anima, si riempie di giovani ed è facile incontrare artisti di strada, spesso si ebisce un trio molto interessante (chitarrista, attore e cantante donna) che fanno rivivere l'atmosfera della Roma del Belli e di Trilussa intonando canzoni romanesche e recitando versi dei poeti "de Roma".

11 aprile 2010

Il Museo degli Orrori di Dario Argento

Tra i numerosi ed importantissimi musei di Roma, oggi voglio parlarvi di uno poco conosciuto ma molto particolare: il Museo degli Orrori di Dario Argento.
Facilissimo da raggiungere con la metro A (direzione Valle Aurelia - fermata Lepanto), si trova in zona Prati e precisamente in Via dei Gracchi 260.
Per accedere al museo dove sono esposti alcuni dei materiali originali usati dal regista Dario Argento nei suoi film Phenomena, Opera, Demoni, Trauma, La Chiesa, La Sindrome di Stendhal ed altri, si entra nel negozio Profondo Rosso, si paga il biglietto di 3 euro e si accede ad una sorta di catacomba.
Un terrificante viaggio nella storia del cinema horror italiano che non vi porterà via più di mezz'ora.
E' aperto dal lunedì al sabato con i seguenti orari: 10:30-13 e 16-19:30.

6 aprile 2010

21 Aprile 2010: musei comunali gratis per il Natale di Roma

Sono trascorsi 2763 anni da quando Romolo, il 21 aprile del 753 a.C., fondò la città di Roma.
Questa ricorrenza verrà festeggiata anche quest'anno e sarà un'ottima occasione per visitare gratuitamente tutti i musei Comunali. Non fatevi scappare questa ghiotta occasione!

2 aprile 2010

Trastevere: Vicolo dell'Altleta

Trastevere non è solo Piazza Trilussa, Piazza Santa Maria in Trastevere e dintorni. Spostandoci verso l'Isola Tiberina ci si addentra in una Trastevere ancora non invasa da migliaia di locali, birrerie e ristoranti ma si incontrano dei deliziosi vicoletti in cui sembra di ritornare in una Roma che non c'è più.
Oggi vi voglio segnalare il Vicolo dell'Atleta che deve il suo nome al ritrovamento nei sotterranei di uno dei suoi palazzetti - un'antica sinagoga ebraica - della splendida statua dell'Apoxiomenòs di Lisippo (l'atleta che si deterge) esposta ora nei Musei Vaticani. Se vi recate nell'unico ristorantino che vi si trova chiedete al proprietario di mostrarvi i sotterranei in cui è stata ritrovata la statua, solitamente è ben disposto a farli visitare ai turisti.